II rifugio Noaschetta
Dal piazzale imboccare la stradina che sale a destra e passando dietro la chiesa si trasforma in sentiero, sale verso la bastionata che sovrasta il paese e tocca la frazione Case Sengie; di qui la salita è meno faticosa e dopo breve si giunge all’Alpe Scialer, e poco dopo l’Alpe Lavassai, si passa sul ponte della diga e quindi al rifugio.
Note: rifugio non custodito. Struttura in muratura, con servizi igienici interni, acqua disponibile solo nel periodo estivo, cucina con fornello a gas, stufa a legna e tavoli per mangiare. Locale con 12 posti letto; l’illuminazione elettrica è prodotta con pannelli fotovoltaici.
Chiavi: al Risto-bar “Gran Paradiso” di Noasca
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Difficoltà: Escursionistico
Distanza: 1,9 km
Tempo: 1,15 h
Dislivello: 740 m
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